Odor Test

L’Odor Test o Test dell’olfatto è un metodo diagnostico che permette di individuare il metabolismo intermedio di un soggetto, cioè il processo di produzione di energia necessaria alla vita cellulare attraverso l’ossidazione dei nutrienti.

L’Odor Test si basa sul principio che la percezione di un determinato odore da parte di un soggetto è influenzata dalle sue caratteristiche biochimiche, cioè dal funzionamento più o meno accentuato dei diversi cicli metabolici che producono energia nel suo organismo; infatti la velocità e il rendimento di detti cicli sono in grado di produrre piccole variazioni del PH sanguigno che a sua volta influenza nettamente la percezione chimico-olfattiva.

Questo test consiste nel far odorare al paziente, in sequenza, le sostanze contenute in sei diverse boccettine numerate (3 contengono sostanze di origine vegetale e 3 sostanze di origine chimica) e registrare le risposte che vengono scelte tra le opzioni di un’apposita lista. L'Odor Test fornisce il profilo dello stato nutrizionale del soggetto, che deriva dal contenuto di zuccheri, grassi e anidride carbonica nel suo sangue, dando una visione chiara e immediata  di come l’organismo utilizza i diversi nutrienti per rifornirsi di energia.

Com’è nato

Il Dott. George Watson, biochimico americano, era professore alla University of Southern California. Le sue ricerche nell’ambito della biochimica iniziarono nel 1950 e giunsero sino alla metà degli anni ’80.

Le sue ricerche hanno permesso di comprendere il ruolo dell'ossidazione biologica nella definizione dell’individualità metabolica, specialmente con riferimento alle condizioni psico-chimiche e ai disordini della personalità.

Il tasso d'ossidazione, com'egli lo descrive, è la velocità con cui i tessuti dell'organismo convertono gli alimenti in energia; in questo complesso processo sono coinvolti la glicolisi, il ciclo di Kreb, il ciclo dell'acido citrico e la beta ossidazione.

Attraverso i suoi test, classificò le persone come Ossidatori Veloci, Lenti o Equilibrati.

Nel suo libro "La nutrizione e la vostra mente" (presto tradotto in italiano) è chiaramente descritta la sua ricerca.

Individualità Nutrizionale

Il Dott. Watson dimostrò che i cibi che hanno un effetto alcalinizzante su una persona, possono avere un effetto acidificante su un'altra.

Infatti, ogni organismo è differente dagli altri ed ognuno ha necessità nutrizionali specifiche, individualmente differenti; citando il Dott. Watson si può affermare che "ciò che per una persona è cibo, per altre può essere veleno".

Fintanto che non sia stata individuata la tipologia metabolica, non vi è alcun modo di sapere se un cibo acido avrà azione acidificante per l'organismo, o se un cibo alcalino svolgerà azione alcalinizzante.

Inoltre, non è possibile sapere se un supplemento nutrizionale quale ad es. il calcio, o lo zinco, o qualunque altra cosa, sia effettivamente adatto come integratore specifico, se non si conosce la tipologia ossidativa, poiché gli effetti degli integratori variano secondo la tipologia ossidativa dell'individuo. 

Per individuare rapidamente e con semplicità il tasso ossidativo d'ogni singolo soggetto, il Dott. Watson ideò il sistema d'analisi che chiamò Psychochemical Odor Test.

Utilizzando questo sistema, è possibile scoprire con sicurezza e velocemente quali cibi e integratori siano migliori per un individuo specifico.

In breve, l'Odor Test rivela la Tipologia Metabolica del soggetto e quindi permettendo di risolvere, attraverso una dieta ed una supplementazione corretta, numerosi problemi, velocemente e con sicurezza, costituendo, inoltre, un sistema di prevenzione che consente di intervenire nella fase iniziale dei disordini metabolici.

 

CLASSI METABOLICHE

In base alla propria capacità di trasformare i nutrienti in energia, gli individui possono essere suddivisi in tre tipologie metaboliche.

Tipo I: Ossidatore Lento o Ipossidatore:  L’individuo è caratterizzato da una carenza di forza fisica, mentale ed emotiva in quanto non utilizza adeguatamente il glucosio ematico, rendendosi incapace di trasformare le proteine e i lipidi in energia.

Tipo II: Ossidatore Veloce o Iperossidatore. Tali individui sono scompensati in maniera simile agli ossidatori lenti per il motivo opposto. Bruciano il glucosio troppo velocemente.

Poiché il metabolismo delle proteine e dei lipidi dipende direttamente dalla velocità ossidativa del glucosio ematico, e perché circa l’80% dell’energia disponibile dal cibo deriva dalla completa digestione delle proteine e dei lipidi, gli ossidatori veloci mancano di motivazioni, interessi e sono generalmente incapaci di superare ostacoli o ancor meno eccellere.  

Tipo III: Normo Ossidatore o Ossidatore Variabile. I loro processi biochimici rientrano nella norma. Ma seguono una dieta non adeguata alle loro potenzialità. Il loro metabolismo è instabile e varia di giorno in giorno o addirittura dalla mattina alla sera. Potrebbero essere Iper a colazione Lenti a cena. Di conseguenza, gli ossidatori variabili sono temperamentali, un momento “su” e un momento “giù”.

Ciascuno di questi tipi “metabolici” ha quindi delle proprie caratteristiche specifiche nel convertire in energia, “ bruciare”, gli alimenti.

Per lo specialista, conoscere queste caratteristiche vuol dire, sapere quali tendenze a sviluppare malattie presenta la persona da trattare, sapere quali sono gli eventuali sali minerali e vitamine di cui può avere bisogno e soprattutto sapere con precisione quale è l’ alimentazione più corretta per trarre il meglio dal cibo quotidiano.

Per quel che riguarda il sovrappeso, in particolare, conoscendo il Metabolismo Intermedio, basterà seguire uno schema finalmente libero dal calcolo delle calorie, che non prevede, cioè, drastiche riduzioni di cibo, ma semplicemente di seguire delle sequenze di alimenti nell’arco della giornata, escludendo i cibi mal utilizzati dal tipo metabolico, a favore di quelli meglio metabolizzati.

Lo scopo dello Psychochemical Odor Test è anche quello di fornire le quantità ottimali di nutrienti rapportati alle necessità  individuali. La cosa importante è che il risultato porti al riequilibrio di ogni individuo.

Non esiste un programma nutrizionale che soddisfi il fabbisogno di tutti. Le singole richieste sono in qualche maniera paragonabili alle singole impronte digitali. Sono soltanto di una persona. L’unica maniera di conoscere se il programma nutrizionale sia ottimale  per quella persona  è tramite l’Odor Test, congiuntamente ad una serie di linee guida basate sulle necessità individuali.